Il giovane poeta Donghwa (Ha Seong-guk) trascorre una giornata con la famiglia della fidanzata Junhee (Jo Yoon-hee), tra dialoghi, pranzi e riflessioni silenziose che mettono in luce le sottigliezze dell’animo umano e le relazioni familiari.

What Does That Nature Say to You, trentesima opera di Hong Sang-soo, conferma ancora una volta la sua posizione di autore imprescindibile del panorama cinematografico internazionale. Il film, presentato in concorso alla Berlinale 2025, nasce e si esaurisce nell’arco di una singola giornata, mettendo in scena il microcosmo teso e sospeso di una famiglia borghese coreana. Il tutto veicolato dall’apparente semplicità che da sempre caratterizza lo stile del regista.

Tra conversazioni interrotte, silenzi carichi di sottotesto e piccoli gesti quotidiani, si svela un universo fragile e profondamente umano.

Girato con una messa a fuoco volutamente instabile, simulacro cinematografico dello sguardo offuscato del protagonista, il film si muove tra i non detti, facendo della distanza e dell’imprecisione un autentico linguaggio poetico e metaforico. Prodotto da Jeonwonsa Film e distribuito da Minerva Pictures Group, What Does That Nature Say to You è un’ode discreta alla vulnerabilità e all’impossibilità di afferrare davvero la realtà che ci circonda, raccontata con uno stile minimalista, sempre più spoglio ma in grado di sussurrarci l’essenziale “invisibile agli occhi”.